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Guerra! Era tutto previsto...
Guerra! Era tutto previsto...
Così intitola il Corriere della Sera la trasformazione del Senato approvata con soli 183 voti a fronte dei 226 che teoricamente conta la "maggioranza allargata". Praticamente, dopo millenni di onorata attività, la Camera Alta è stata declassata e privata della sua importanza, al contrario di quanto avviene in tutte le democrazie del mondo.
Sbattuto fuori dalla porta è rientrato dalla "finestra" del Nazareno ma ora, dopo una campagna elettorale senza senso (nè logico nè democratico) sarà allontanato dal Pd.
Tra le mura della procura di Roma trova spazio la satira a senso unico. Il giudice De Santis tiene sulla parete due vignette contro Berlusconi. La dimostrazione che il terzo potere sconfina nella battaglia politica
Il dovere della pulizia
Se la giustizia vuole tornare a godere della fiducia dei cittadini, si faccia chiarezza sul comportamento di Esposito
Vittorio Feltri - Gio, 08/08/2013 - 17:12
Pdl in piazza, il Cav non molla: "Noi argine contro il regime"
Pdl in piazza dopo l'ultimo assalto della Cassazione. Berlusconi assicura: "Il governo deve andare avanti". Poi avverte: "La sovranità non appartiene ai giudici"
Andrea Indini - Lun, 05/08/2013 - 10:49
In piazza per difendere la democrazia. Da via del Plebiscito il popolo del centrodestra lancia un messaggio di libertà al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che non ha mosso un dito dopo che dai giudici della Cassazione è arrivato il più duro attacco di una campagna giudiziaria che va avanti da oltre vent'anni.
Andrea Muccioli
In questi giorni sta circolando una petizione contro la corruzione. Secondo me una simile petizione è inutile, la corruzione è un male da combattere ma che non potrà mai essere debellato. D'altronde non esiste solo in Italia ma in tutto il mondo,sempre è esistita e sempre esisterà. L'unica azione possibile è quella di contenerla il più possibile e una petizione non serve. A mio parere è molto più importante tagliare drasticamente i costi della politica, meno c'è a disposizione e meno è appetibile. Occorre: dimezzare parlamentari e consiglieri regionali (meno sono e più diminuisce in percentuale la corruzione), un tetto a tutti gli stipendi pubblici (10.000 euro lordi), semplificare le leggi ed il funzionamento delle istituzioni (ci sarebbero meno pieghe in cui possano infilarsi i corruttori), diminuire drasticamente le tasse (ci sarebbe meno voglia di trovare altre strade di guadagno facile). Tutte cose che voleva fare Silvio Berlusconi sin dalla sua "discesa in campo", ma ,,,
Il comico condanna la violenza, ma nel movimento c'è chi "simpatizza" col gesto estremo. L'ideologo Becchi: "Gli spari fanno comodo". La deputata Castelli: "Colpa degli inciuci di Palazzo". E Bertola: "Gli italiani pensano: peccato non abbia preso un politico"
C'è sempre qualcuno che alza i toni. C'è sempre qualcuno che giustifica. C'è sempre qualcuno pronto a puntare il dito contro l'odiatissima Casta. Poi arrivano le pallottole.
Porco boia cosa ho fatto! Era meglio se la davo a Renzi questa patata bollente!
Bersani ed il Partito Democratico se ne infischiano dei problemi degli italiani e giocano irresponsabilmente al toto-poltrone, peggio dei protagonisti della cosiddetta Prima Repubblica, altrochè seconda o terza come qualcuno auspicava!
"Povero paese", dove sembra che stiano avanzando i nuovi nazisti che vogliono cacciare via tutti, il Papa, la destra, la sinistra,ecc. Ciò che disse Hitler nel'32 sono le stesse cose che dicono oggi Grillo ed i grillini. Sono soltanto capaci di offendere e non hanno progetti veri per il bene del Paese. Sembrano in tante cose uguali al Partito Democratico(?), che tanto criticano, ma stiano attenti a lodare troppo l'operato della magistratura, che è il vero potere assoluto italiano e che colpisce non solo Berlusconi ma tutti quanti si pongono sulla loro strada. Colpiranno anche loro se diverranno pericolosi per il loro progetto. Stiano attenti ma stiamo attenti tutti noi!
" Abbiamo una nazione economicamente distrutta, gli agricoltori rovinati, la classe media in ginocchio, le finanze agli sgoccioli, milioni di disoccupati....sono loro i responsabili!
Io vengo confuso....oggi sono socialista, domani comunista, poi sindacalista, loro ci confondono, pensano che siamo come loro. Noi non siamo come loro! Loro sono morti, e vogliamo vederli tutti nella tomba! Io vedo questa sufficienza borghese nel giudicare il nostro movimento....mi hanno proposto un'alleanza. Così ragionano! Ancora non hanno capito di avere a che fare con un movimento completamente differente da un partito politico...noi resisteremo a qualsiasi pressione che ci venga fatta.
E' un movimento che non può essere fermato....non capiscono che questo movimento è tenuto insieme da una forza inarrestabile che non può essere distrutta....noi non siamo un partito, rappresentiamo l'intero popolo, un popolo nuovo..."
Adolf Hitler
(4 aprile 1932, un anno prima di diventare Cancelliere del Reich)
Le banche non sono enti di beneficenza, e su questo non abbiamo mai avuto dubbi. Ma che una di esse, il Monte dei Paschi di Siena, nel 2009, quando la crisi galoppava da almeno due anni a causa della famigerata bolla finanziaria (provocata, anzitutto negli Usa, dai cosiddetti titoli tossici), si sia imbottita di derivati, suscita qualche sospetto sulla salute mentale di chi condusse l'operazione.